La storia di Castelli negli scatti di Giovanni Olivieri

CASTELLI – La storia del borgo della ceramica raccontata attraverso le immagini di Giovanni Oliviere, ideatore e fautore – insieme ad Emilio Rosa – del Centro ceramico castellano e della “bottega pilota”. La mostra “ConSEQUENZE – Castelli attraverso le fotografie di Giovanni Olivieri” sarà inaugurata questo pomeriggio alle 18 nella sala espositiva dell’hotel Art’è a Castelli, in via Concezio Rosa 6, e sarà visitabile tutti i giorni, fino al 7 settembre, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. L’esposizione curata da Diego Troiano è un vero e proprio viaggio nel passato della “patria della ceramica” abruzzese, vista con gli occhi di Olivieri che, da grande cultore della fotografia, rivolse questa passione alla “sua amata” Castelli. La mostra è dunque una preziosa testimonianza del suo lavoro e dei suoi scatti, affettuosi e sapienti, con i quali ha documentato la vita delle botteghe artigiane, gli avvenimenti pubblici e storici, i paesaggi montani, la vita rurale, i volti e i personaggi della memoria di Castelli. La mostra raccoglie le immagini di momenti, riti e tradizioni della comunità castellana, tra questi la trebbiatura del grano, la processione del Corpus Domini, la scuola rurale, la costruzione del muraglione al Giardino di Palazzo Rosa e la benedizione e la ricollocazione della campana della chiesa madre. L’esposizione, a ingresso gratuito, è organizzata dalla pro loco di Castelli e da “Castelli Centro di ricerca per la storia della ceramica italiana”.